PROTOCOLLO ETICO E DICHIARAZIONE DI INTENTI

Essere operatori di pace è l’impegno che assumono i sottoscrittori del presente protocollo, aperto a tutti gli Enti Territoriali e Locali che intendono agire nello spirito dei diritti fondamentali dell’uomo e dei popoli.

Essere operatori di pace è l’impegno degli Enti Territoriali e Locali, intesi, non solo come articolazioni dello Stato con varie tipologie di competenze sul territorio, ma espressione democratica diretta delle comunità che insistono sul territorio stesso; non solo strutture burocratico-amministrative, ma ambito stesso in cui si esercita e si sviluppa la partecipazione e la volontà dei cittadini e, nello stesso tempo, ambito in cui si fornisce loro una serie di servizi di primaria importanza.

Sotto questo profilo, gli Enti Territoriali e Locali che sottoscrivono il presente protocollo riconoscono l’importanza di: 

  • interpretare lo spirito che anima i cittadini, sollecitarne il civismo e la consapevolezza della contemporanea cittadinanza locale, nazionale e internazionale (continentale e mondiale), richiamare ai grandi valori che devono animare la società; 
  • ampliare la corretta diffusione delle informazioni per favorire lo sviluppo di una comune coscienza partecipativa nell’interdipendenza e nella corresponsabilità di fronte ai problemi non solo locali e nazionali ma anche continentali e internazionali-mondiali, in un mondo fatto ormai “villaggio globale”, dove tutto e tutti si trovano, direttamente o indirettamente, coinvolti; 
  • appoggiare la maturazione delle conoscenze, favorire i comportamenti e le iniziative relativamente a ciò che promuove il rispetto dei diritti fondamentali, la civile convivenza e quindi la pace nella prospettiva della costruzione di un nuovo umanesimo; 
  • favorire ogni forma di educazione civica e interculturale, con particolare riferimento all’educazione ai diritti e ai doveri fondamentali dell’uomo e dei popoli.

I sottoscrittori del presente protocollo, consci dell’importanza di quanto sopra esposto e del grande sforzo necessario per costruire la pace attraverso il diritto e la trattativa pacifica, ritengono indispensabile una maggiore collaborazione tra Enti Territoriali e Locali in modo da poter manifestare liberamente le proprie aspettative, formulare le proprie richieste e fornire il proprio contributo sia alla causa dei processi di unificazione su base continentale, sia all’avvio di un nuovo internazionalismo basato sullo stato di diritto da realizzarsi attraverso un’adeguata ristrutturazione dell’ONU per un’efficace promozione e difesa dei diritti fondamentali dell’uomo e dei popoli su tutto il pianeta e, quindi, della pace. 

Ritengono perciò particolarmente utile partecipare alla “World Community for the New Humanism”.


Il sottoscritto_______________________________________________________ nato a________________________ il___________________ residente in Via/Piazza____________________________________________________ n°_________ CAP____________ Città___________________________ Prov/Stato____________________________ Nazione_____________________ in rappresentanza di ____________________________________________ (Ente Territoriale Locale)  

dichiara

  • che è già stato incluso o che si impegna a far includere nel proprio statuto e/o regolamento, con riferimento esplicito, il proprio impegno per la pace ed il rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo e dei popoli;
  • di impegnarsi a realizzare almeno una manifestazione all’anno in favore della pace e dei diritti fondamentali dell’uomo e dei popoli, possibilmente associando alla stessa uno specifico corso di formazione;
  • di partecipare attivamente ai lavori della “United Peacers’ World Community for a New Humanism” impegnandosi a farla conoscere e stimolare la partecipazione dei propri cittadini con almeno una manifestazione all’anno;
  • di collaborare alla divulgazione conoscitiva dei dati e delle indicazioni emerse, di anno in anno, dall’Albo Mondiale degli Operatori di Pace e della Community a cui è collegato.