Chiedere adeguate norme in merito al diritto all’informazione e alla trasparenza degli atti della pubblica amministrazione oltre che alla tracciabilità delle transazioni economico-finanziarie pubbliche nazionali e internazionali e sollecitare, per i paesi con alto debito pubblico, l’effettuazione di procedimenti di “audit” cioè di revisione e certificazione del debito, gestiti da organismi indipendenti e democratici.
Si chiede di sottoscrivere il seguente testo:
Tenuto conto che il diritto all’informazione e alla trasparenza nella gestione della cosa pubblica richiede una completa accessibilità a tutti gli atti amministrativi compresi gli atti relativi alle transazioni economico-finanziarie degli enti pubblici nazionali e internazionali;
Riscontrato che l’attuale gravissima crisi economico-finanziaria che colpisce molti paesi determina anche un elevato debito pubblico per diminuire il quale vengono richiesti severi piani di austerità;
Accertato che per mezzo dell’attività di “audit ”, cioè di revisione e certificazione economico-finanziaria del debito pubblico, è possibile controllare e rendere trasparenti le attività sia degli enti pubblici che privati;
CHIEDIAMO
ai Capi di Stato e di Governo, ai Responsabili delle politiche economiche e sociali e a tutti gli organismi internazionali interessati di:
introdurre e far rispettare nuove norme sulla trasparenza e il diritto di informazione che permettano ai cittadini il libero accesso a tutti i documenti dell’amministrazione pubblica compresa la tracciabilità dei flussi finanziari anche attraverso il vincolo di rendicontazione pubblica in tutti i paesi;
favorire l’attivazione di procedimenti di “audit del debito”, nei paesi interessati, attraverso l’istituzione di “Commissioni Speciali di Audit”, formate da esperti indipendenti dal potere politico ed economico-finanziario che accertino la legalità, la legittimità e la sostenibilità sociale del debito e la sua eventuale possibile ristrutturazione mettendo, tra l’altro, in luce eventuali responsabilità sociali e politico-istituzionali.